Il toponimo "via orientale" è citato in alcuni documenti scolastici fin dal 1885 e dovrebbe essere quindi il nome più antico sostituito in seguito con via Lecco e da ultimo (1932?) con l'attuale nome "via Roma".
In primo piano, a sinistra, la villa Monfrini. Da notare il bel obelisco che si erge sul lato destro della via all'altezza dell'accesso alla villa Borgia.
Cartolina viaggiata con timbro di partenza "AMB Sondrio 19.12.29" e di arrivo "Valtesse Bergamo 20.12.29"; edita SPM per A. Cattò, Usmate Carnate.
La stessa via è qui ripresa do ovest mostrando l'ultimo tratto in direzione di Lecco.
Sulla sinitra si intravede l'edicola con l'effige della "Madonna del Drighet collocata sulla parete ovest dell'edificio in primo piano mentre sullo sfondo appaiono le cappelline del cimitero. La strada è ancora sterrata, delimitata da paracarri in pietra.
in questa cartolina la strada è indicata con il nome di "via Lecco" e ciò indica che deve eseere temporalmente successiva alla precedente.
Una squadra di ragazzini e ragazzine è schierata in bella mostra.
Una immagine presa quasi dallo stesso punto di vista; in primo piano il ponte sul Molgora delimitato da un basso parapetto. I paracarri sono più moderni e il fondo stradale sembra notevolmente migliorato, forse è già stato posato dell'asfalto.
Sulla destra sono state edificate alcune case: siamo sicuramente attorno agli anni 30-40 e, sull'onda del ritorno alla italica gloria, la via è diventata "via Roma" e da questo momento no cambierà più nome..
Di fronte all'elegante costruzione che con un timpano centrale triangolare è già stata ricavata la via che conduce alla stazione ferroviaria.
Un'altra cartolina che raffigura la stessa via ripresa però in direzione ovest; in primo piano sulla destra l'edificio occupato dalla "Trattoria dell Brianza" ( bar del Biscela con annesso gioco delle bocce ) e probabilmente già dalla farmacia
Nessun commento:
Posta un commento