cartolina viaggiata con annullo "Sondrio-Milano, 20 GEN 14" edita da G. Rippa, via C. Correnti 8 - Milano
La stazione di Usmate Carnate, ora Carnate-Usmate, si trova sulla linea ferroviaria Milano:Lecco.
Il 17 dicembre 1873 viene inaugurato il prolungamento della linea Milano-Monza fino a Calolzio.
Questo prolungamento, che passa per i comuni di Arcore e Usmate, è stato fortemente voluto dal Patrizio Milanese Camillo Casati (1805-1869).
Cosciente che il futuro della zona e del lecchese sarrebe stato caratterizzato dalla industria manifatturiera che trasformava il prodotto della bachicoltura, fiorente in brianza, Camillo casati fondò il 6 maggio 1865 la Società Autonoma Briantea Ferroviaria Monza Calolzio.
Superando le offerte del comune di Vimercate che si era proposto come sede della stazione, attraversando momenti difficili fino al rischio di fallimento, la ferrovia e la stazione di Usmate divennero realtà e furono inaugurate nel 1873.
Il 21 settembre 1888 divenne stazione di diramazione dopo la realizzazione della linea ferroviaria per Seregno, prolungata l’anno successivo fino a Bergamo.
Il fabbricato viaggiatori è andato distrutto durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale (bomba menti del novembre-dicembre 1944)
“Fin dall'inaugurazione della linea ferroviaria Milano-Lecco, nel suo primo tratto Monza-Calolziocorte,nel 1873, la stazione ferroviaria aveva assunto la denominazione di stazione di Usmate Carnate (e non Carnate Usmate). Nel maggio 1952 giunse in comune la notizia che le Ferrovie dello Stato avevano previsto il cambio di nome in stazione di Carnate Usmate. Venne dunque convocato un Consiglio comunale straordinario «in relazione alle numerose e pressanti richieste pervenute sulla consistenza delle voci sparse fra la popolazione circa un prossimo cambiamento di denominazione della stazione»; venne data lettura di una lettera al prefetto, nella quale si segnalava il "vivo fermento" e l'indignazione della popolazione per "l'assurdo provvedimento" e "prevedibili perturbamenti dell'ordine pubblico". Si rilevava che la stazione era sorta su richiesta del comune di Usmate e che "nessuna circostanza sopravvenuta può giustificare un cambiamento di nome destinato a soddisfare discutibili ambizioni locali e a creare rivalità campanilistiche"; ma nonostante il fermento e la protesta della popolazione le Ferrovie dello Stato procedettero al cambio di denominazione”
(Il novecento ad Usmate Velate, Comi Marina)
(Il novecento ad Usmate Velate, Comi Marina)
Cartolina non viaggiata edita da AM per Riv. N.3 Albertin Martino Carnate